Consiglio Comunale

 1999 – 2004

Longarone (BL)

Lista Civica “Cittadini Protagonisti”

Gruppo Consiliare di Minoranza

Interrogazioni

 

 

 

 

 

Aggiornato al 15.01.2004

n.

Discussa nel Consiglio Comunale del

Interrogazione

Dichiarazione

1

29.11.1999

Oggetto: Documento programmatico approvato dal Consiglio della Comunità Montana in data 22.09.1999

 

                                Il Consiglio della Comunità Montana ha approvato in data 22.09.1999 il documento programmatico presentato dalla nuova giunta.

                               Il documento programmatico è stato sottoscritto dai consiglieri rappresentanti la maggioranza del Comune di Longarone.

Il sottoscritto consigliere chiede al sig Sindaco se tale documento è stato discusso e se i contenuti sono condivisi dalla maggioranza?

(presentata da Ali Chreyha)

Insoddisfatti

2

29.11.1999

Oggetto : Documento programmatico approvato dal Consiglio della Comunità Montana – richiesta illustrazione

 

                                In data 22.09.1999 il Consiglio della Comunità Montana ha approvato il documento richiamato in oggetto.

                               Il sottoscritto consigliere chiede che il documento venga illustrato al Consiglio?

(presentata da Ornella D’Incà)

Insoddisfatti

3

29.11.1999

Oggetto : Articolo 34 della legge 142/90 – modificato art 11 lex 03.08.1999 n 265

 

                                L’articolo 34 della legge 142/90 cita testualmente

     il Sindaco, sentita la giunta, presenta al Consiglio stesso le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato…….”

                              Nel Consiglio del 30.06.1999 il Sindaco ha presentato il documento programmatico i cui contenuti possono essere definiti linee generali:

                             Il sottoscritto consigliere chiede al sig Sindaco entro quali termini intenda convocare il Consiglio per presentare e dibattere il programma ed in particolare i progetti ed i tempi di attuazione.

(presentata da Ornella D’Incà)

Insoddisfatti

4

29.11.1999

Oggetto :      Interrogazione sul "premio Longarone"

 

                                Premesso che con nota municipale del 20.07.1999 (prot. 8001) veniva chiesto a questo gruppo di minoranza di indicare il nominativo per la costituenda commissione per il "Premio Longarone" così come previsto dallo specifico regolamento.

                                Che il gruppo di minoranza ha provveduto a comunicare il proprio nominativo.

                                Preso atto che l'apposita commissione non è stata convocata, e che nessuna comunicazione è giunta al Consiglio Comunale (ai Capogruppo) sull'intendimento del Sindaco e della Giunta in merito all'edizione 1999 del Premio Longarone

Si interroga

a) per conoscere quali siano i motivi della mancata convocazione della commissione entro i termini stabiliti dallo specifico regolamento ?.

b) per sapere quale sia il motivo della mancata informazione al Consiglio Comunale degli intendimenti del Sindaco e/o della Giunta in merito all'assegnazione o meno del Premio Longarone edizione 1999 ?.

(presentata da Fiorenzo De Col)

Insoddisfatti

5

29.11.1999

Oggetto :      Interrogazione sul divieto al transito del tratto di strada comunale tra i civici 94 e 98 di Fortogna.

                  

                                Preso atto che con ordinanze si è posto in essere un divieto di transito ad automezzi nel tratto di strada compreso in particolare tra i civici 94 e 98 di Fortogna.

Si interroga per conoscere

a)      quali siano state le verifiche di tipo tecnico effettuate per determinare il pericolo di cedimenti ?

b)      quali siano stati i motivi della mancata installazione dell'apposita segnaletica ?

c)       quali siano le motivazioni della mancata risposta alla lettera dei 45 cittadini della frazione recapitata il 2 agosto 1999 che chiedono la revoca delle ordinanze emesse ?

d)      quali siano gli interventi che l'Amministrazione intende porre in essere per l'eliminazione della situazione di pericolo, e quindi garantire la piena transitabilità ?

e)       se sia stata predisposta una procedura di intervento per affrontare e risolvere casi come quello in questione, che per il futuro si possono presentare ?

(presentata da Fiorenzo De Col)

Soddisfatti

6

13.01.2000

Oggetto: Interrogazione - Mansione di messo comunale.

                        Nel Consiglio Comunale del 4 agosto 1999 è stato approvato il nuovo regolamento del servizio di polizia municipale, in quella circostanza, si è evidenziata la necessita di definire l'incompatibilità, creatasi con l'adozione del regolamento e cioè che gli agenti di polizia municipale non potevano più assolvere le mansioni di messo.

                                Ora a distanza di alcuni mesi e in prossimità della discussione sul nuovo bilancio si interroga:

per conoscere quali siano state le azioni e i provvedimenti addottati per definire la questione, in modo da dare continuità e prospettive al servizio ?

 (presentata da Fiorenzo De Col)

Soddisfatti

7

13.01.2000

Oggetto: Interrogazione - Situazione della raccolta differenziata e prospettive.

 

Premessa

Il decreto legislativo 22/97 (il cosiddetto decreto Ronchi) che recepisce delle direttive comunitarie in materia di gestione di rifiuti (direttive comunitarie 91/156;91/689 e 94/62), oltre ad indicare come prioritarie le forme di recupero di materiali su quelle di energia (termoutilizzaione dei RSU) e ancor più rispetto alle diverse forme di smaltimento (discariche o incenerimento senza recupero), evidenzia il ruolo prioritario che la raccolta differenziata ha nel sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani.

Di seguito, in breve, per maggior comprensione riportiamo gli elementi principali di questa strategia:

a.)           una forte accentuazione della raccolta differenziata, sia per gli imballaggi, che in generale per l'insieme dei rifiuti urbani (livelli minimi di recupero e riciclaggio, consorzi), secondo una precisa tempistica:

-         15% entro il 1999 (percentuale minima di rifiuti raccolti in forma differenziata rispetto la quantità totale prodotta e smaltita)

-         25% entro il 2001;

-         e il 35%  a partire dal 2003

b.)        l'abbandono del ricorso alla discarica come sistema di gestione dei rifiuti

c.)             la priorità al riciclaggio di materiali, alla produzione di compost e al recupero energetico da frazione combustibile derivata da rifiuti urbani o assimilabili.

In sintesi i rifiuti, recuperati con la raccolta differenziata, trasformati in compost o in combustibili alternativi, vengono in primo luogo reintegrati nel ciclo della produzione industriale e del consumo, andando a sostituire materie prime o nuovi prodotti e nel frattempo limitano in maniera significativa la necessità di nuove infrastrutture di smaltimento (discariche).

Dopo questa necessaria premessa si interroga per:

a)      conoscere quale sia la situazione della raccolta differenziata nel Comune di Longarone a tutto il 1999, e se gli indici minimi previsti dalla normativa siano stati raggiunti e in caso contrario quali ne siano state le cause;

b)      conoscere quali siano le iniziative che si intendono attuare per il raggiungimento degli obiettivi fissati per le prossime scadenze dal decreto citato (potenziamento della raccolta differenziata, isole ecologiche, raccolta dell'umido);

c)       quali siano i motivi della mancata realizzazione delle due piazzole per il compostaggio del verde,(Longarone vicino depuratore e Provagna fronte campo sportivo), progettate, in possesso delle autorizzazioni del caso e beneficiarie di un contributo regionale di 75/milioni;

(presentata da Fiorenzo De Col)

non del tutto soddisfatti

8

26.06.2000

Oggetto: Interrogazione  sullo stato di gestione del progetto informatico “La Memoria delle Vittime del Vajont”

 

            Il giorno 8 ottobre 1998 venne presentato il Progetto informatico “La memoria delle Vittime del Vajont”, il cui obbiettivo era “la gestione di una banca dati contenente le informazioni relative alle vittime del disastro del Vajont” quale primo nucleo del più ampio “Museo virtuale del Vajont”.

                Vi era allora la profonda convinzione che al centro della memoria vi fossero le vittime del disastro e pertanto dal ricordare queste si doveva partire per l’allestimento del Museo.

                Successivamente si iniziò la gestione del progetto informatico con il caricamento dei dati delle singole vittime.

                Tutto ciò premesso si interroga;

  • per conoscere quale sia lo stato di gestione del programma (a quale punto sia il caricamento dei dati) ?
  • per sapere quali siano le prospettive per il completamento del lavoro e per il suo sviluppo.

(presentata da Fiorenzo De Col)

soddisfatti

9

17.01.2001

Oggetto: Interrogazione, con risposta scritta, in merito alla mancata presenza di una rappresentanza del Comune di Longarone alla cerimonia di premiazione dei “Bellunesi che hanno onorato la provincia in Italia e nel mondo”.

 

Premesso :

 

- Venerdi 22 dicembre 2000 si è svolta presso il teatro comunale di Belluno la cerimonia di consegna del premio ai “Bellunesi che hanno onorato la provincia in Italia e nel mondo” organizzato dall’Associazione Bellunesi nel Mondo , dal Rotary Clubs Bellunesi e dall’ Amministrazione Provinciale.

- Tra i premiati figura anche il sig Ruberval Francisco Pilotto Sindaco di Urrusanga, cittadina gemellata con il nostro Comune.

                                Ciò premesso si chiede per quale motivo, alla manifestazione,  non vi era una rappresentanza dell’Amministrazione del Comune di Longarone?

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

(risposta scritta)

insoddisfatti

10

30.05.2001

Oggetto: Interrogazione in merito all’istituzione della struttura dello sportello unico per le attività produttive.

            Premesso:

che con Delibera della Giunta Comunale n. 174 del 29 settembre 1999 è stata istituita la struttura dello sportello unico per le attività produttive, quale “provvedimento significativo per la semplificazione e l’accelerazione delle varie procedure amministrative in favore delle attività produttive, in una zona a forte vocazione come quella longaronese”

            Cio premesso si interroga per conoscere:

-          quale sia stata l’attività del sudetto sportello unico dalla sua istituzione a tutt’oggi;

-          quali siano state le iniziative di sensibilizzazione e promozione dell’istituzione dello sportello unico  in questione.

(presentata da Fiorenzo De Col)

Risposta- nessuna richiesta avanzata

Soddisfatti

11

03.08.2001

Oggetto :      Registro unico della manifestazioni culturali, sportive e sociali.

 

Visto il mio intervento in occasione dell’approvazione del programma delle manifestazioni dell’Associazione Pro Loco per il 2001 che suggeriva la creazione di un registro unico della manifestazioni culturali, sportive e sociali.

 

Preso atto della risposta data dal Signor Sindaco con la quale affermava che si è già provveduto alla creazione di tale registro.

 

Con rammarico faccio presente che il giorno 14 luglio scorso si è verificato quello che con la creazione del registro e della concertazione delle manifestazioni si voleva evitare, e cioè il contemporaneo svolgersi di due manifestazioni, che nel caso sono state:

-          alla piazza Mazzolà, l’esibizione della Jazz Band “Swingin’Orchestra”;

-          al Parco Malcolm la rassegna di gruppo rock “Melastò suonando 2”;

(nonché la sagra di Castellavazzo).

Questo rende difficile la partecipazione agli appuntamenti con grave pregiudizio del loro buon esito.

 

Tutto ciò premesso

interroga per conoscere

 

come mai si sia verificata questa concomitanza di manifestazioni e quali siano le intenzioni dell’Amministrazione Comunale per evitare nel futuro queste disdicevoli sovrapposizioni?

(presentata da Ali Chreyha)

Risposta- non è stata colpa dell’Amministrazione Comunale

Insoddisfatti

12

03.08.2001

Oggetto :      Restauro del Cimitero Vittime del Vajont a Fortogna .

 

            Interrogo per sapere a quale punto sia la progettazione per i lavori di restauro del Cimitero Vittime del Vajont a Fortogna e quale sia il programma dell’Amministrazione Comunale per la presentazione e la discussione della proposta progettuale?

(presentata da Fiorenzo De Col)

Risposta- c’è un ritardo ma non è colpa dell’Amministrazione Comunale

Parzialmente    Insoddisfatti

13

04.06.2002

Oggetto: Interrogazione - sulle motivazioni della mancata accoglienza  dell’Amministrazione Comunale alla carovana al seguito dell’85° Giro d’Italia.

 

                                    Apprendo dalla stampa locale (IL Gazzettino di oggi 30 maggio – allegato) che l’Amministrazione Comunale di Longarone non ha inteso accogliere con la dovuta rappresentatività, dopo averne richiesto il passaggio, la carovana del giro.

 

                                    Si interroga per  conoscere i fatti e le motivazioni di quanto accaduto.

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

Soddisfatto

14

04.06.2002

Oggetto: Interrogazione – Per conoscere quali siano le azioni che l’Amministrazione intende adottare in merito all’inserimento degli immigrati presenti nella nostra vallata.

 

                                    In relazione alla significativa presenza nel nostro Comune e nei comuni contermini di cittadini immigrati e del conseguente loro inserimento nel modo lavorativo, scolastico e più in generale nella comunità si chiede di conoscere quali siano le politiche dell’amministrazione per garantire il loro miglior inserimento.

(presentata da Fiorenzo De Col

Parzialmente   soddisfatto

15

26.07.2002

Oggetto: Interrogazione – sullo stato di attuazione del controllo ambientale nella zona Longaronese.

                       

                                    Si interroga per  conoscere quale sia lo stato del progettato “controllo ambientale della zona longaronese” e  quali siano le motivazioni che hanno portato ai ritardi della sua attuazione.

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

Parzialmente   Insoddisfatti

16

27.09.2002

Oggetto: Interrogazione sulla situazione occupazionale della Società Air Line Optik di Longarone”.-

 

Rilevato che nei giorni scorsi si è manifestata in tutta la sua evidenza la crisi della Ditta Air Line Optik, che comporterà il licenziamento di tutti gli occupati (che inizialmente occupava più di quaranta persone) e preoccupati della posizione manifestata dall’Amministrazione Comunale sulla stampa locale, in cui si afferma tra l’altro: “come amministrazione ben poco potevamo fare” e  “spero comunque che non vi siano problemi di assunzione per i trenta dipendenti destinati al licenziamento”, una posizione attendista che non possiamo condividere;

 

Considerato inoltre che l’attuale momento del settore produttivo principale della nostra provincia e cioè l’occhiale, sta sentendo un periodo di rallentamento, in particolare con possibili ripercussioni negative sopratutto sulla piccola e media industria.

 

Si interroga per sapere

 

a)       Quali iniziative l’amministrazione intende mettere in atto per contribuire a risolvere il problema occupazionale generato dalla sicura chiusura della Ditta Air Line Optik.

 

b)      E più in generale quali siano le strategie che l’Amministrazione intende portare avanti per garantire gli attuali livelli occupazionali nell’area industriale Longaronese

 

 (presentata da Fiorenzo De Col e Giuseppe Sacchet)

Insoddisfatti

“L’Amministrazione non ha fatto il suo dovere”

 

 

17

27.11.02

Oggetto: Interrogazione “sugli spazi destinati ai bambini-ragazzi”.-

 

                                    Prendo spunto dal lavoro presentato dai ragazzi delle elementari e delle medie il 9 novembre scorso al centro culturale, ed in particolare dalle richieste a Lei manifestate, per chiedere notizie sugli spazi destinati ai giovani (parchi giochi, luoghi di incontro etc.) nelle progettazioni del centro urbano di Longarone.

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

Insoddisfatto

“in sostanza non è stata data risposta”

 

18

02.05.03

Oggetto: Interrogazione “pensiline sottopassi Fortogna”.-

 

                                    In relazione ai lavori di costruzione della nuova piazzola per la fermata autobus in Fortogna, si è potuto constatare che sono state poste in opera delle pensiline-cabine di copertura della nuova piazzola e delle scalinate del sottopasso, successivamente in parte rimosse e modificate e poi sostituite..

 

                                    Con la presente si interroga per sapere:

 

  • quali sono le motivazioni di queste modifiche e sostituzioni;
  • il costo di questi interventi  e come sono state coperte le conseguenti spese.

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

(risposta scritta)

parzialmente soddisfatti

19

03.06.03

Oggetto: Interrogazione sulle prospettive di destinazione della Casera “dei Boldi”.-

 

                                    In riferimento al risultato negativo (deserta) dell’asta per la cessione della casera “di Boldi”  di proprietà comunale e collegandosi alla nostra posizione in merito alla vendita manifestata nel Consiglio Comunale del 4 giugno 2002, si interroga per sapere:

 

a)       Se l’amministrazione intenda procedere a ulteriori esperimenti di vendita dell’immobile;

 

b)      Se invece sia stato rivisto l’orientamento in merito al destino dell’edificio e pertanto si sia maturato l’intendimento di procedere alla sua sistemazione per la destinazione ad attività sociali e culturali (es. Campeggi, stage)

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

Soddisfatti

 

 (si è chiesta la collaborazione della minoranza per la determinazione delle future scelte)

20

03.06.03

 

Oggetto: Interrogazione – Prospettive della raccolta differenziata dei rifiuti.

 

Premesso:

 

1) Che con nostra interrogazione presentata nel Consiglio Comunale del 13 gennaio 2000 si chiedeva tra l'altro 

 

b)      Di conoscere quali siano le iniziative che si intendono attuare per il raggiungimento degli obiettivi fissati per le prossime scadenze dal decreto citato - 22/97 (il cosiddetto decreto Ronchi)-  (potenziamento della raccolta differenziata, isole ecologiche, raccolta dell'umido);

 

che ricordo erano:

 

a.) una forte accentuazione della raccolta differenziata, sia per gli imballaggi, che in generale per l'insieme dei rifiuti urbani (livelli minimi di recupero e riciclaggio, consorzi), secondo una precisa tempistica:

-        15% entro il 1999 (percentuale minima di rifiuti raccolti in forma differenziata rispetto la quantità totale prodotta e smaltita)

-        25% entro il 2001;

-        e il 35%  a partire dal 2003

b.)                 l'abbandono del ricorso alla discarica come sistema di gestione dei rifiuti

c.)                  la priorità al riciclaggio di materiali, alla produzione di compost e al recupero energetico da frazione combustibile derivata da rifiuti urbani o assimilabili.

 

2) che nella risposta fu assicurato che gli obiettivi sarebbero stati raggiunti

 

Considerato che da dati forniti da “Dolomiti Ambiente” la raccolta differenziata del Comune di Longarone per l’anno 2002 raggiunge la percentuale del 22,8%

 

Si interroga per sapere quali siano le iniziative che l’Amministrazione Comunale intende attuare per il raggiungimento degli obiettivi previsti e in particolare la percentuale del  35% per l’anno corrente in ragione del risultato ottenuto nel 2002

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

 

Parzialmente soddisfatti

21

06.08.03

Oggetto: Interrogazione sulla situazione occupazionale nel Longaronese

 

Ricordata la nostra precedente interrogazione esposta nel Consiglio Comunale 30 settembre 2002 la quale si chiedeva di conoscere: più in generale quali siano le strategie che l’Amministrazione intende portare avanti per garantire gli attuali livelli occupazionali nell’area industriale Longaronese.

 

Preso atto che nel periodo di novembre 2002 dalla stampa locale che vi era l’intendimento da parte dell’Amministrazione Comunale di Longarone di porre in atto un’idea assolutamente innovativa per la nostra provincia e cioè creare “una conferenza permanente sull’occupazione”

 

Constatato che da alcune settimane compaiono sui mas media dichiarazioni di autorevoli esponenti Bellunesi dell’imprenditoria, di rappresentanti delle varia categorie sociali, nonché di amministratori e politici tutte attinenti al futuro dell’occupazione in provincia di Belluno e in particolare nel settore dell’occhialeria, principale componente economica della provincia e del Comune di Longarone;

 

Si interroga per sapere

 

a)       Quali seguito abbia avuto l’iniziativa di costituire “una conferenza permanente sull’occupazione” ed eventualmente quale sia stato il lavoro dalla stessa svolto;

 

b)      Alla luce delle dichiarazioni di una prospettiva occupazionale negativa, quali siano le azioni intraprese e/o che si intendono avviare per affrontare il futuro occupazionale della Zona Industriale Longaronese.

 

(presentata da Fiorenzo De Col)

Si prende atto

22

06.08.03

Oggetto: Interrogazione sull’andamento dei lavori in via Pians (in capoluogo).-

 

Rilevato che nella via Pians del Capoluogo è attivo da diverso tempo un cantiere per l’esecuzione di alcuni lavori sulla carreggiata della via medesima

 

Constatato che detti lavori hanno avuto uno sviluppo non lineare sia in ordine alle modalità (nuova asfaltatura fresatura del manto appena steso) sia per quanto riguarda i tempi (il cantiere è rimasto inattivo per prolungati periodi) e che alla data odierna non è ancora concluso.

 

Si interroga per sapere

 

c)       Quali siano le motivazioni di questo non corretto andamento del cantiere e in particolare :

1.        le cause e le giustificazioni della fresatura del manto stradale appena realizzato

2.        del lungo tempo di realizzazione

 

d)       Se siano state individuate delle responsabilità per questo non corretto evolversi dei lavori ed eventualmente quali siano le iniziative che l’Amministrazione intende attuare nei confronti di queste responsabilità;

 

e)       I modi e tempi della conclusione dell’intervento

(presentata da Fiorenzo De Col

Soddisfatti (anche perché nel frattempo i lavori si sono conclusi – che sia merito della ns/ interrogazione?)

23

(29.10:03)

Oggetto: Interrogazione sulla situazione degli acquedotti.

 

                                    In ragione della situazione di grave difficoltà nel regolare approvvigionamento d’acqua in alcune aree del nostro Comune, e in particolare nella zona di Pians (ricordando inoltre la situazione di forte disagio sofferta dagli abitanti di Pians lo scorso anno), circostanze oggetto di diverse disposizioni municipali, alcune delle quali prevedono l’interruzione del servizio, nonché interventi straordinari come il ricorso al rifornimento delle vasche con autobotti.

                                    Si interroga per conoscere:

 

·        quale sia la situazione complessiva nel Comune di Longarone degli acquedotti (portate, potabilità, captazione e distribuzione);

·        quali siano in particolare le cause delle carenze che hanno portato alla regolamentazione dell’erogazione dell’acqua in alcune aree del centro di Longarone;

·        quali siano gli interventi posti in atto per eliminare lo specifico  disservizio;

·        e per ultimo quali siano le strategie e gli interventi strategici ideati per lo sviluppo del servizio acquedottistico del Comune di Longarone tali da garantire la costanza e la potabilità a tutte le utenze servite (e potenzialmente da servire).

(presentata da Fiorenzo De Col e Giuseppe Feltrin)

E’ arrivata il 14 gennaio 2004 la risposta (dopo 77 giorni).

 

à eccola

24

(07.11.03)

risposto nel consiglio comunale del 26.11.03

Oggetto: Interrogazione sulla situazione dei lavori in Centro di Longarone

 

                                    In ragione delle determine del Responsabile dell’Area LLPP e Manutenzioni n. 40 del 25 febbraio c.a. e n. 83 del 15 aprile c.a. relative rispettivamente all’aggiudicazione dei lavori:

  • Lavori di adeguamento tecnico-funzionale dell’edificio Centro Culturale di Longarone (€ 929.622,41 complessivi);
  • Lavori di rifacimento dell’illuminazione pubblica e della viabilità pedonale e carrabile del capoluogo (€ 6.010.000,00 complessivi)

e constato che non vi sono segni evidenti di inizio dei lavori sia al Centro Culturale sia in via Roma nonché appreso per quest’ultimo dalla stampa locale (Il Gazzettino del 06.11.2003) dei problemi “gestionali” per il loro regolare svolgimento,

si interroga

per conoscere

§      quali siano in dettaglio  le motivazioni per il mancato regolare avvio dei due lavori in questione,;

§      le prospettive per l’effettivo avvio dei lavori e i rispettivi programmi di realizzazione.

(presentata da Fiorenzo De Col)

Preso atto